Perché gli Hacker attaccano i siti Web?

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L’hacking dei siti Web è molto comune ed è un problema diffuso da molto prima del 2023.

È sempre molto frustrante scoprire che il tuo sito Web WordPress è stato violato.

In questo articolo dettagliato, spiegheremo i motivi più comuni per cui gli hacker attaccano e si impadroniscono dei siti web e su come prevenirli, puoi semplicemente evitare di compiere una serie di errori e proteggere il tuo sito.

Praticamente qualsiasi sito Web può essere bersaglio di un hacker.

Dai blog poco conosciuti ai robusti siti di e-commerce, i cyber-vandali sono sempre alla ricerca di facili prede.

Per finire, le informazioni private potrebbero non essere l’unica cosa che gli hacker cercano.

Nella maggior parte dei casi, la tua azienda è solo un’altra vittima di cyber-vandali.

Tuttavia, in WP HACKED HELP, siamo orgogliosi di essere soluzioni proattive per la sicurezza di wordpress per le piccole e medie imprese che sono costantemente connesse al web.

Perché qualcuno dovrebbe hackerare un sito web?

I siti WordPress sono generalmente presi di mira per questi motivi principali.

  • Facile per un hacker principiante acquisire esperienza nell’hacking, anche se l’hacker non ha alcun intento dannoso.
  • L’assoluta popolarità di WordPress lo rende un bersaglio facile poiché molti principianti inizialmente non si concentrano sugli aspetti di sicurezza e non sono consapevoli delle conseguenze.
  • Possono sfruttare risorse come software obsoleti, plug-in o temi infetti e utilizzare il tuo sito per infettare i tuoi visitatori con malware come backdoor, key tracker, ransomware di WordPress, virus o altri software dannosi.
  • A volte l’hacker reindirizzerà i visitatori dal sito ad altri siti Web che li aiuterebbero a generare entrate di affiliazione. [Per maggiori informazioni Leggi – Redirect malware WordPress]
  • I siti Web contengono dati preziosi, come informazioni finanziarie. Per saperne di più su WordPress woocommerce hack
  • Possono assumere il controllo del tuo server e utilizzarlo per inviare e-mail di spam, eseguire attacchi DDOS o attacchi brute force.
  • Un concorrente SEO può lanciare un attacco di hacking per inserire il tuo sito Web nella lista nera di Google. Ciò avrà un effetto negativo sulle classifiche di Google e Google mostrerà questo messaggio nei risultati di ricerca: “Questo sito potrebbe essere violato”
  • Puoi ottenere informazioni più dettagliate in questo articolo su WordPress violato e come proteggere il tuo sito nel 2023

 

Questi sono i punti di accesso più comuni nei siti Web WordPress:

  • Il 41% viene violato a causa di vulnerabilità nella propria piattaforma di hosting
  • 29% per mezzo di un tema non sicuro
  • 22% tramite un plugin vulnerabile
  • 8% a causa di password deboli

I 10 motivi più comuni per l’hacking di WordPress

1. Utilizzo di password comuni

I dettagli dell’account compromessi sono una preoccupazione cruciale che può risultare in un modo semplice per hackerare i siti Web WordPress. L’errore più comune è impostare una password debole e semplice da indovinare o dedurre provando variazioni di password. È essenziale creare una password difficile da capire e assicurarsi anche di non utilizzare la stessa password per diversi siti web. Inoltre, utilizza strumenti di sicurezza come l’autenticazione a due fattori in WordPress.

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2. Non aggiornare il software

Un software obsoleto potrebbe non essere dotato di determinate patch che potrebbero renderlo vulnerabile agli hack. Assicurati che il software del tuo server web, CMS, plugin e altri software cruciali relativi al sito web siano tutti impostati per l’aggiornamento automatico. Se tale opzione non è disponibile, assicurarsi di aggiornare manualmente questi software.

SUGGERIMENTO PRO:
Mantieni il tuo WordPress aggiornato all’ultima versione – Consulta le versioni di WordPress.

 

3. Non Controllare i temi e i plugin di WordPress

È essenziale che i temi WordPress e i plug-in del sito Web siano aggiornati. Temi, plug-in e versioni di WordPress obsoleti sono il modo numero uno con cui gli hacker ottengono l’accesso al tuo sito (oltre agli hack di forza bruta del tuo login).

Anche i temi e i plug-in disattivati possono lasciare il tuo sistema vulnerabile. Quindi, assicurati di eliminare i temi o i plug-in aggiuntivi e non più utilizzati per il sito. Non limitarti a disabilitare questi temi o plug-in, ma piuttosto rimuovi completamente i loro file dal tuo server. Inoltre, controlla attentamente la versione gratuita disponibile di plugin e temi a pagamento prima di integrarli. Le versioni gratuite sono facili da infettare con codice dannoso.

4. Phishing Web / Phishing WordPress

Gli hacker utilizzano più comunemente e-mail e pagine Web ingannevoli per indurre l’utente a ottenere informazioni riservate (INPS, Poste Italiane, Agenzia delle entrate etc.).
Gli attacchi di phishing sempre più spesso fanno credere di avere a che fare con un vero Webmaster, questo comporta l’inganno dell’utente per rubargli informazioni riservate, password, ecc., facendogli credere di avere a che fare con un sito riservato e sicuro.

 

5. Lacune della politica di sicurezza

Alcune politiche di sicurezza come consentire agli utenti di creare password deboli, concedere facilmente l’accesso all’amministratore e non abilitare HTTPS sul tuo sito, possono causare conseguenze negative.

Google consiglia di implementare una rigorosa politica di sicurezza per proteggere il sito web. Si consiglia di gestire correttamente gli accessi e i privilegi degli utenti, i log devono essere accuratamente analizzati e devono essere utilizzati dati crittografati.

 

Link utili:

Il plug-in User Access Manager per WordPress ti consente di gestire l’accesso ai tuoi contenuti.
User Role Editor: un plug-in WordPress dedicato alla gestione di vari ruoli utente e funzionalità del tuo sito.
Advanced Access Manager: un plug-in semplice ma molto potente per migliorare la sicurezza del tuo sito Web e gestire l’accesso a post, pagine, widget, menu, dashboard del tuo sito WordPress.
Capability Manager Enhanced: una soluzione intuitiva per gestire diverse definizioni di ruolo di WordPress.

 

6. Dati gestiti in modo improprio

I dati del tuo sito Web vengono definiti trapelati quando vengono gestiti in modo errato o caricati in modo improprio. Le perdite di dati possono provocare l’hacking. Gli aggressori possono utilizzare la tecnica, Google dorking, nei motori di ricerca per rilevare i dati compromessi. Assicurati che i dipendenti abbiano accesso solo ai dati richiesti e utilizzi anche lo strumento di rimozione degli URL per garantire che Google non indicizzi gli URL sensibili nei risultati di ricerca.

 

7. Accesso non protetto alla directory di amministrazione di WordPress

L’area di amministrazione è una delle aree più vulnerabili di WordPress ed è più suscettibile ai tentativi di hacking. Lasciarlo senza protezione è come lasciare le porte aperte agli hacker.
Per proteggerlo puoi aggiungere livelli di autenticazione alla directory admin.

Puoi anche modificare il nome utente dell’amministratore di WordPress e configurare l’autenticazione a due fattori in quanto aggiunge un ulteriore livello di sicurezza e chiunque tenti di accedere all’admin di WordPress dovrà fornire una password aggiuntiva.

8. Permessi file errati


Uno dei modi pratici per offrire sicurezza al tuo sito Web è impostare le autorizzazioni corrette per i file di WordPress. I permessi dei file impostano chi ha l’autorità per leggere, scrivere ed eseguire i file che compongono il tuo sito web. Impostandoli in modo errato si finisce per lasciare un facile accesso ai dati/file importanti del proprio sito Web e la sicurezza può essere facilmente compromessa. Nel peggiore dei casi, un hacker può anche aggiungere spam o malware.

9. Utilizzo di FTP invece di SFTP/SSH

Gli account FTP vengono utilizzati per caricare file sul server Web utilizzando un client FTP. La maggior parte dei provider di hosting supporta le connessioni FTP utilizzando protocolli diversi. Puoi connetterti utilizzando semplici FTP, SFTP o SSH. Invece di usare FTP, dovresti sempre usare SFTP o SSH.

Quando ti connetti al tuo sito utilizzando un semplice FTP, la tua password viene inviata al server non crittografata. Può essere spiato e facilmente rubato.

La maggior parte dei client FTP può connettersi al tuo sito Web su SFTP e SSH. Devi solo cambiare il protocollo in “SFTP – SSH” quando ti connetti al tuo sito web.

10. File wp-config.php non sicuro

WordPress memorizza le informazioni del tuo database nel file wp-config.php. Senza queste informazioni il tuo sito Web WordPress non funzionerà e riceverai l’errore nello stabilire la connessione al database. Oltre alle informazioni sul database, il file wp-config.php contiene anche molte altre impostazioni di alto livello.

Questo file contiene molte informazioni sensibili, questo lo rende un obiettivo importante per gli hacker.

Aggiungi un ulteriore livello di protezione negando l’accesso al file wp-config utilizzando .htaccess. Aggiungi semplicemente questo piccolo codice al tuo file .htaccess.

<files wp-config.php>
order allow,deny
deny from all
</files>

Suggerimenti per la sicurezza per prevenire l’hacking del sito web

L’implementazione di alcuni suggerimenti per la sicurezza può aiutare a proteggere il tuo sito Web da qualsiasi tipo di hack. Di seguito sono elencati alcuni dei punti che è necessario considerare per prevenire l’hacking del sito Web:

  • Si consiglia vivamente di avvalersi dei servizi di un buon provider di hosting per WordPress. Tali fornitori di servizi creano una copertura protettiva inviolabile attraverso aggiornamenti e soluzioni hardware.
    Gli hacker possono tentare di infettare il sito Web con altri mezzi, ma le aziende sono più caute e attrezzate per combattere malware, trojan e altri problemi di hacking.
  • Abilita l’autenticazione a due fattori (2FA) qualsiasi servizio che richieda l’accesso con le tue credenziali. 2FA rende difficile l’accesso agli hacker, nonostante abbiano rubato con successo la tua password.
  • Aggiorna il tuo CMS, i plug-in, le estensioni ed esegui regolarmente un backup del database WordPress.
  • I dati utilizzati sul sito Web devono essere protetti localmente in un computer protetto da password. Dovresti anche continuare a cambiare le credenziali dell’account di volta in volta.
  • È necessario che il sito Web sia crittografato in HTML, per evitare l’uso improprio dei dati e garantire che sia sicuro anche se condiviso con altri.
  • Assicurati di verificare la legittimità dei clienti, visitatori, commentatori su un post oppure per un clic, puoi cadere cadere nella spam.
  • Crea e salva i documenti relativi al tuo sito Web in modo che non siano accessibili da altri.
  • Segui la nostra checklist di sicurezza di WordPress per salvaguardare il tuo sito Web WordPress da vari tipi di hack come hack spam seo giapponese, attacco XSS di WordPress, hack farma e molti altri. Tuttavia, è preferibile implementare questi suggerimenti per la sicurezza per proteggere prima il sito WordPress.